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L’intelligenza artificiale nelle assicurazioni: come sta cambiando il lavoro degli intermediari assicurativi

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intelligenza artificiale nelle assicurazioni
In questo articolo

Si sente sempre più parlare di Intelligenza Artificiale (Artificial Intelligence in inglese, spesso abbreviato in “AI”), del fatto che rappresenta il futuro e che addirittura ci ruberà il lavoro!

Ma, c’è ancora molta confusione su queste tematiche e il dibattito sull’utilizzo che si potrebbe e dovrebbe fare dell’Intelligenza Artificiale è attualissimo.

L’argomento diventa ancora più nebuloso quando è legato al settore assicurativo, un settore ancora troppo poco digitalizzato, tanto che viene spontaneo chiedersi come possa conciliarsi con l’Intelligenza Artificiale.

Con questo articolo quindi vogliamo fare un po’ di chiarezza, ma soprattutto vogliamo dare qualche spunto di riflessione su quello che è un argomento al centro del dibattito internazionale.

Cos’è l’intelligenza artificiale e come funziona

L’intelligenza artificiale è una tecnologia che consente alle macchine di svolgere compiti che normalmente richiederebbero l’intelligenza umana.

L’intelligenza artificiale funziona con algoritmi avanzati e modelli di apprendimento automatico (machine learning), che analizzano enormi quantità di dati per riconoscere modelli e fare previsioni.

Viene già utilizzata in diversi settori, ad esempio nel settore della medicina l’intelligenza artificiale permette di analizzare in modo accurato e veloce radiografie, risonanze magnetiche e scansioni TC.

In ambito finanziario, invece, viene utilizzata ad esempio per analizzare i mercati e gli investimenti.

Ora vediamo le sue applicazioni in ambito assicurativo.

L’intelligenza artificiale nel settore assicurativo

L’intelligenza artificiale sta rapidamente trasformando anche il settore assicurativo, portando innovazioni significative in vari ambiti, dalla gestione interna delle compagnie assicurative alla personalizzazione delle polizze, fino alla gestione dei sinistri. Ecco come:

Intelligenza artificiale per le compagnie assicurative

Per le compagnie assicurative, l’AI rappresenta un potente strumento per ottimizzare l’efficienza operativa e ridurre i costi. Questi sono alcuni degli ambiti di applicazione:

  • automatizzazione dei processi di sottoscrizione polizze e gestione delle richieste di indennizzo, questo permette di ridurre i tempi di lavorazione e migliorare la soddisfazione dei clienti;
  • supporto ai clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, attraverso chatbot e assistenti virtuali, che permette di migliorare la customer experience;
    creazione di polizze altamente personalizzate, basate sulle esigenze e sul comportamento individuale di ogni cliente;
  • semplificazione della gestione dei sinistri: attraverso algoritmi di riconoscimento delle immagini e analisi dei dati, l’AI può valutare i danni da incidenti in modo rapido e accurato, riducendo drasticamente i tempi di liquidazione.

Intelligenza artificiale e intermediari assicurativi

Oltre agli ambiti di applicazione che abbiamo appena elencato l’intelligenza artificiale sta cambiando radicalmente anche il lavoro degli intermediari assicurativi, offrendo loro nuovi strumenti e opportunità per migliorare il proprio servizio e crescere nel mercato. Si possono sintetizzare così i principali benefici che l’AI porterà al loro lavoro:

  • Automatizzazione delle attività ripetitive: Grazie all’AI, gli intermediari possono automatizzare molte delle attività amministrative che prima richiedevano molto tempo, come la gestione delle scadenze delle polizze o la compilazione dei documenti. Questo permette loro di concentrarsi su attività a più alto valore aggiunto, come la consulenza personalizzata ai clienti.
  • Miglioramento delle strategie di vendita: L’AI può analizzare i dati dei clienti per identificare opportunità di cross-selling e up-selling, suggerendo quali polizze aggiuntive potrebbero interessare a un cliente in base al suo profilo e comportamento. Questo rende le strategie di vendita più mirate ed efficaci, aumentando le possibilità di successo.
  • Supporto decisionale basato sui dati: Gli intermediari possono utilizzare l’AI per ottenere insights approfonditi sui comportamenti dei clienti e sulle tendenze di mercato. Questi dati possono essere utilizzati per prendere decisioni più informate e per offrire consulenze più precise e rilevanti ai clienti, rafforzando così la loro reputazione di esperti del settore.
  • Relazione cliente-intermediario più forte: Con l’AI, gli intermediari possono personalizzare ulteriormente il loro rapporto con i clienti, offrendo consigli su misura e mantenendo un contatto costante attraverso promemoria automatizzati e comunicazioni personalizzate. Questo migliora la fidelizzazione del cliente e rafforza la relazione a lungo termine.

Le sfide e il futuro dell’intelligenza artificiale nelle assicurazioni

Come per qualsiasi strumento, anche per l’intelligenza artificiale bisogna imparare a sfruttarlo nel modo migliore e sebbene offra numerosi vantaggi, la sua adozione nel settore assicurativo non è priva di sfide. La principale riguarda la gestione dei dati: per sfruttare al massimo il potenziale dell’AI, le compagnie e gli intermediari devono essere in grado di raccogliere e analizzare grandi quantità di dati, garantendo al contempo la privacy e la sicurezza delle informazioni dei clienti.

Un’altra sfida è rappresentata dalla necessità di bilanciare l’automazione con il tocco umano. Sebbene l’AI possa automatizzare molte attività, il ruolo degli intermediari rimane cruciale per offrire una consulenza empatica e personalizzata, che spesso non può essere sostituita da una macchina.

Infine, c’è la questione dell’etica. L’utilizzo dell’AI deve essere gestito con attenzione per evitare discriminazioni o decisioni ingiuste basate su modelli algoritmici. È essenziale che le compagnie assicurative sviluppino politiche chiare e trasparenti sull’uso dell’AI, garantendo che venga impiegata in modo equo e responsabile.

Il futuro dell’intelligenza artificiale nelle assicurazioni è promettente

L’AI continuerà a evolversi, portando a nuove innovazioni che renderanno il settore sempre più efficiente e orientato al cliente. Per gli intermediari assicurativi, abbracciare questa tecnologia sarà la chiave per rimanere competitivi e per offrire un servizio sempre migliore, sfruttando al massimo le nuove opportunità offerte dall’AI. Tuttavia, sarà altrettanto importante affrontare le sfide che si presenteranno, assicurandosi che l’adozione dell’AI avvenga in modo etico e sostenibile.

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